I PENSIERI ci fanno AMMALARE perché quando siamo depressi, infelici, arrabbiati, nel nostro corpo si rilasciano determinate sostanze chimiche che a lungo andare possono DETERIORARE vari ORGANI.
I sintomi e le esperienze emotive correlate come la rabbia, la paura, il senso di colpa, il rimorso, la disfatta e il disappunto guidano le interazioni quotidiane tra i membri di una famiglia e gli amici.
Coscienza e funzionamento mentale non sono sinonimi, spesso non sono in connessione e le operazioni mentali,anche complesse e decisive, possono essere inconsce.
Farsi sostenere da un terapeuta che si colleghi a noi affettuosamente e si adoperi per una adeguata separazione da noi quando sentiamo che i benefici del CAMBIAMENTO superano i costi.
"Non esistono e non sono mai esistiti speciali programmi psichici senza correlazioni organiche...rigorosamente non ci sono nè psichiatria nel senso consueto nè psicologia." R. G. Hamer
"... se giunti vicini alla sofferenza, voi la tenete, la guardate, non fuggite via, vedete quello che sta cercando di dirvi, vedete la sua profondità, la sua bellezza, la sua immensità, se voi rimanete così con essa, completamente,…allora la sofferenza finisce.”
Periodicamente, SCRIVERE cosa continuiamo a IMPARARE, soprattutto quando gli eventi della vita rinnovano le antiche ferite, può favorire la GUARIGIONE.