È la più grande delle tre piramidi principali della necropoli di Giza. È inoltre la più antica delle sette meraviglie del mondo antico e l’unica ad essere tutt’oggi ancora visibile.
Furono una delle sette meraviglie del mondo antico. Situati nell’antica città di Babilonia, vicino all’odierna Baghdad in Iraq. Furono costruiti intorno al 590 a.C. dal re Nabucodonosor II.
Era una struttura alta circa 12 metri, realizzata dallo scultore ateniese Fidia nel 436 a.C. e collocata nella navata centrale del tempio di Zeus a Olimpia. Oggi scomparsa, nell’antichità venne considerata una delle sette meraviglie del mondo.
Era un tempio dedicato alla dea Artemide, situato nella città di Efeso, nell’attuale Turchia. Per le sue enormi dimensioni e la ricchezza delle decorazioni, fu considerato una delle sette meraviglie del mondo antico, ma ne rimangono oggi solo pochi resti.
Era un’ enorme statua del dio Helios, situata nel porto di Rodi in Grecia nel III secolo a.C. È una delle cosiddette sette meraviglie del mondo antico.
È la monumentale tomba che Artemisia fece costruire per il marito ad Alicarnasso tra il 353 a.C. e il 350 a.C. Fu distrutto da un terremoto e oggi sono visibili solo alcune rovine.
Era una delle realizzazioni più avanzate ed efficaci del tempo. Fu costruito sull’isola di Pharos di fronte al porto di Alessandria d’Egitto, negli anni tra il 300 e il 280 a.C. e rimase funzionante fino al XIV secolo, quando venne distrutto da due terremoti.