AVVIAMENTO
1. Presentazione del progetto e selezione dei partecipanti.
2. Valutazione delle condizioni fisiche e psicologiche dei partecipanti.
3. Formazione per operatori penitenziari ed educatori.
SVILUPPO
1. Allenamenti di rugby con allenatori qualificati.
2. Incontri con atleti professionisti.
3. Percorsi formativi su benessere, salute, legalità e reinserimento sociale.
CONSOLIDAMENTO
1. Valutazione dei risultati e impatto.
2. Tornei interni di Tag Rugby.
3. Partecipazione a tornei esterni.
4. Creazione di opportunità di reinserimento.
Persone private della libertà: miglioramento della salute fisica e mentale, sviluppo di competenze sociali, aumento dell'autostima, strumenti per il reinserimento.
Corpo di Polizia Penitenziaria: nuove competenze nella gestione delle dinamiche di gruppo, riduzione dello stress lavorativo.
Casa Circondariale: miglioramento del clima interno, riduzione delle tensioni, opportunità di crescita.
Comunità eporediese: promozione di una cultura dell'inclusione, valorizzazione dello sport come strumento di rieducazione.