PRESENTATION OUTLINE
Il Parco Sempione
Il Parco Sempione è una zona verde della città di Milano. Realizzato a fine Ottocento sull'area già occupata dalla piazza d'armi, occupa un'area di 386 000 m², completamente cintata e videosorvegliata.
Il nome deriva dal corso Sempione, il monumentale asse stradale realizzato in epoca napoleonica sul tracciato della storica via del Seprio, con la nuova porta Sempione erede dell'antica porta Giovia.
L'ANTICO CASTELLO SFORZESCO
- Il castello fu fondato di Visconti nel 1300.
- Aveva un fosso di nome :Terra Pieno .
Curiosità sul Castello Sforzesco
Il castello ha rischiato innumerevoli volte nel corso della sua vita secolare di essere distrutto. Messo all'asta per la demolizione dal governo della Repubblica Aurea, furono diverse le amministrazioni che deliberarono di raderlo al suolo: prima gli spagnoli, poi lo stesso Napoleone fecero brillare le prime mine, per poi in seguito cambiare idea. Da ultima, negli anni conclusivi del 1800, la stessa giunta municipale decise di edificare al posto del castello un'ampia area residenziale. A convincere l'allora sindaco Giulio Belinzaghi a fermarsi fu proprio il Beltrami, contro l'opinione di molti che, come il politico Cesare Correnti, guardavano alla fortezza come un monumento di cui liberarsi.
MUSEI
- Museo Mobile
- Museo Egizio .
- Museo d'Arte Antica
- Museo della Preistoria e Sala Viscontea .
- Iconografia della Città e Castello di Milano.
LA STORIA
- Nel 1300 il Castello Sforzesco era chiamato il Castello di Porta Giovia
- Era stato fondato durante la Reppublica Aurea(1444 1445) ma fu distrutto .
- Francesco Sforza , voler la sua ricostruzione per la sua di,mora fu ricostruito e :
- Li messero il nome di "Castello Sforzesco"
La Torre del Filarette
La torre centrale, la più alta del castello, che ne costituisce l'ingresso principale, è detta Torre del Filarete, dal nome dell'architetto toscano chiamato a progettarla dal Duca Francesco I. Distrutta da uno scoppio all'inizio del sedicesimo secolo, fu ricostruita nei primi anni del Novecento al posto dell'originale scomparsa. La ricostruzione fu affidata all'architetto Luca Beltrami, e avvenne sulla base di raffigurazioni antiche quali furono rinvenute nello sfondo di una Madonna con Bambino di scuola leonardesca[8] oggi custodito all'interno del Castello, e di un antico affresco presente nella Cascina Pozzobonelli, oltre che sull'esempio di costruzioni coeve quali la torre del Castello Sforzesco di Vigevano. Nella struttura ricalca infatti gli elementi di quest'ultima, pur essendo edificata con proporzioni differenti che le conferiscono un aspetto più massiccio. Il poderoso maschio che ne costituisce la base, a pianta quadrata, è sormontato da un'alta fascia di merlature aggettante su mensole in pietra, che reggono i merli a coda di rondine.